Anno e autore
2015. Karstoft, K-I, et al.
Abstract
Sebbene le risposte allo stress post-traumatico longitudinale siano note per essere eterogenee, si sa poco sui predittori di tali risposte. Abbiamo studiato se il locus of control (LOC) e lo stile di coping sono associati a traiettorie di disturbo da stress post-traumatico a lungo termine dopo l’esposizione al combattimento. Seicentosettantacinque soldati israeliani con o senza reazione allo stress da combattimento (CSR) della guerra in Libano sono stati valutati uno, due e 20 anni dopo la guerra. L’esposizione al combattimento, la LOC e lo stile di coping sono stati quindi studiati come covariate delle traiettorie di resilienza, recupero, esordio ritardato e cronicità. Le traiettorie sintomatiche nel gruppo CSR e non CSR erano significativamente associate, a vari livelli, alla minaccia di vita percepita durante il combattimento (OR: 1,76-2,53), LOC interno (0,77-0,87), stile di coping emotivo (0,28-0,34) e basso uso di coping focalizzato sui problemi (2.12-3.11). In conclusione, la valutazione della LOC e del coping può aiutare la previsione degli esiti di PTSD cronico dell’esposizione al combattimento.
Obiettivo e disegno dello studio
Abbiamo studiato se locus of control (LOC) e stile di coping sono associati a traiettorie PTSD a lungo termine dopo l’esposizione al combattimento.
Setting e popolazione dello studio
675 soldati israeliani
Costrutti indagati e strumenti utilizzati
-PTSD misurata con PTSD inventory;
– Locus of control misurato con Internal-external Locus of Control Scale – stile di Coping misurato con Ways of Coping Checklist.
Conclusioni
Lo stile di coping cognitivo, a scapito di quello emotivo, è stato più efficace nel controllo del PTSD. Il locus of controllo interno permette una minore comparsa di PTSD.
Riferimenti
KARSTOFT, K-I., ARMOUR, C., ELKLIT, A., et al., 2015. The role of locus of control and coping style in predicting longitudinal PTSD-trajectories after combat exposure. Journal of Anxiety Disorders, 32, 89–94