La teoria del Locus of control (dall’inglese, “luogo di controllo”) rappresenta, in psicologia, la modalità con cui un individuo ritiene che gli eventi della sua vita siano prodotti da suoi comportamenti o azioni, oppure da cause esterne indipendenti dalla sua volontà.
Il costrutto del “luogo del controllo interno/esterno” fu sancito per la prima volta nel 1954 da Julian Rotter, uno psicologo statunitense che sviluppò la teoria dell’apprendimento sociale e il locus of control, diventati importanti sistemi di riferimento della psicologia, in relazione allo studio della personalità degli individui.